Il Booktrailer Film Festival a Montecatini con la Fedic per parlare di cinema e di libri
Sette booktrailer, quattro scuole, tre città del nord
Al Festival della Fedic di Montecatini, al compleanno dei suoi 75 anni di storia onorata e prestigiosa, approdano anche le scuole e, dentro la sezione specifica coordinata da Laura Biggi, approda il Booktrailer Film Festival, un progetto europeo alla sua XVIII edizione, nato e cresciuto al liceo scientifico Calini di Brescia. Il progetto è stato accolto in undici regioni italiane e anche in diversi Paesi europei, sei dei quali sono tra loro partner, Italia, of course, ma anche Polonia, Bulgaria, Croazia, Romania, Spagna.
L’idea è semplice: perché per parlare di libri e per invogliarne la lettura non usare il linguaggio del cinema? E perché non invitare proprio i giovani a costruire dei piccoli trailer che suscitino curiosità attorno a un libro? Loro hanno dimestichezza con le nuove tecnologie e sono grandi consumatori di cinema. La scuola li può aiutare a crearsi una cultura cinematografica che li possa guidare a scelte consapevoli di stile e di poetica. Ovviamente bisogna aver letto bene il libro da trasformare in immagini in movimento, averne capito la storia che non va svelata, averne individuato il genere e la chiave di interpretazione che vanno, invece, resi visibili … Poi bisogna saper organizzare le riprese dopo avere deciso l’ambientazione, i protagonisti, i costumi… E poi occorrono le parole, le musiche non soggette a diritto d’autore… Insomma, un lavoro complesso, prevalentemente di squadra…
Alla serata di premiazione nell’accogliente e luccicante Teatro Sociale di Brescia lo scorso 16 aprile, sono stati assegnati ben sette premi, anzi otto per un ex aequo, da ben cinque giurie. A Montecatini si sarebbero potuti mostrare i booktrailer premiati, ma il gruppo di lavoro, guidato dalla dirigente del liceo Calini Melania Stracquadaino, ha scelto di proiettare alcuni dei booktrailer esclusi dalla selezione severa operata dalla Giuria che dei circa 300 booktrailer presentati in concorso ne ha deliberato la proiezione su grande schermo di poco più di una decina.
Perché non scegliere i booktrailer per Montecatini tra i tanti meritevoli booktrailer archiviati nella piattaforma (www.booktrailerfilmfestival.eu)? Così è nato il programma per questo festival: sette booktrailer da quattro scuole diverse, anche per indirizzo, da Brescia certo, ma anche da Milano e da Treviso. Uno di essi, poi, è nato in cinque Paesi d’Europa: sì, un’esperienza che è stata una sfida perché non è facile comunicare on line e in inglese per decidere come riprendere e come montare. Lo vedrete e capirete la fatica e la soddisfazione di avere dimostrato che fare cinema è anche una grande possibilità di amicizia.
Di ognuno dei sette booktrailer in programma ci piacerebbe parlare con i giovani protagonisti in sala: cercheremo di spiegare le relazioni con il libro, vi racconteremo alcuni divertenti backstage, ma soprattutto vi comunicheremo la gioia di essere al Festival di Montecatini tra molti che amano il cinema e che si mettono alla prova facendolo… Non sarà facile essere qui in questo periodo dell’anno scolastico contrassegnato da verifiche, interrogazioni, recuperi, sprint finale e nemmeno arrivare da Treviso, da Brescia, da Milano, ma ci ripagherà l’emozione di stare al cinema, inghiottiti da un grande schermo che ci rimanda onde di luce per illuminarci. Parleremo con il pubblico e chiariremo, nel buio della sala, anche a noi perché sia così bello fare un booktrailer e farsi alfieri della lettura.
Laura Forcella
Responsabile scientifica del BFF