Per la rubrica Ciak For You, Fedic Magazine ha intervistato il regista Lauro Crociani (CC Immagini e Suono-Chianciano Terme)
1) qual è la tua cinematografia di riferimento?
La mia cinematografia di riferimento è basata sulla bellezza, sui temi importanti. Niente horror che mi farebbero star male, cinepanettoni o filmacci italiani noiosi pieni di bla, bla. A volte faccio attenzione al nome del regista, recentemente ho visto “Gladiatore” e “Napoli New York” e sono stato bene.
2) qual è la tua modalita' di fruizione (film in sala, in cineclub, in TV, ai festival)?
Mi godo i Film al cinema, in una comoda poltrona, il fascino del grande schermo è intatto. Non guardo i film alla tivù, pensare alla pubblicità che interrompe la visione mi è impossibile, inaccettabile.
3) Nel giudicare un film cosa guardi principalmente?
In un film nello sceglierlo cerco emozioni, umanità, buoni sentimenti e anche divertimento. Poi lo giudico per quello che è riuscito a darmi.
4) Hai un film a cui sei particolarmente legato. Per quale motivo?
Mi viene in mente “2001 odissea nello spazio”, andai al cinema cinque volte a vederlo e ogni volta mi poneva nuovi interrogativi e riflessioni. Ma ce ne sarebbero tanti altri…”8 e ½” e “Arancia meccanica” li ho rivisti con mio figlio e mi sono molto cari, ancor di più.
5) Come ti vedi sul set? qual è la tua caratteristica più evidente?
Sul set mi piace la spontaneità, ma mi vedo un parecchio brontolone, sgrido chi fa casino e non si applica, mi piace il rispetto reciproco. Comunicare, certo! Mi piace far divertire il pubblico, in ognuno c’è in bimbo e una bimba, regalare loro un sorriso mi fa star bene, questo è quasi sempre senza usare parolacce alcune. Nel mio ancora inedito “Lumache” ho inscenato una casa di appuntamenti (con complici tutte le amiche più belle), eppure non c’è nessun prurito. Spero piacerà e abbia la possibilità di essere visto.
6) Sei d'accordo sull'affermazione di Quentin Tarantino. Io rubo da ogni singolo film. Rubo da tutti. I grandi artisti rubano, non fanno omaggi.
Certo i film altrui possono ispirare, ma è la vita intera a darmi suggerimenti, idee da portare sullo schermo. Il copia e incolla a me non interessa, anzi ritengo che perderei l’autostima.
7) Il tuo ciak personale che ricordi meglio di altri.
Di ciak ne ho molti, tanti cari ricordi. In “Ecce panis angelorum” del 2012 il 2 di luglio era un caldo da arrostire, la scena era in un campo di grano e ci furono problemi con un attore che contestava la parte, felicemente risolti…con due urla feroci in cui feci intendere che l’Autore ero io. Oppure alle cascate di Bagni S.Filippo, 2013 “Alma Mater aqua” la mia amica vestita solo di un soffice velo, dopo mezz’ora di riprese c’erano attorno una trentina di curiosi a seguirci…
8) Quanto è cambiato il modo di fare cinema rispetto ai tuoi primi approcci?
I miei primi approcci erano pioneristici. Montaggio con due soli videoregistratori. Eppure “sfondavo” ad esempio molte volte a Blob di Rai Tre, riconosco che ero molto sarcastico e spontaneo, dopo trent’anni mi ritrovo più pacato e riflessivo.
9) qual è il film che prima o poi vorresti girare (se c'e)?
Film finale da girare? Ce ne ho due quasi impossibili. Il primo è un sull’Arte come creatrice della grande bellezza, fu il primo che scrissi, era il 1993 e sarà l’ultimo che farò (forse) e un altro mi segue da anni: comunicare la bellezza della Luce creatrice, della vita che va oltre (sono fuori da strutture religiose, ma in me c’è al centro un credo irrefrenabile e imponente che mi traccia la via).
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1) Qual'e, se c'è, la tua cinematografia di riferimento?
2) Qual'e la tua modalita' di fruizione (film in sala, in cineclub, in TV, ai festival)?
3) Nel giudicare un film cosa guardi principalmente?
4) Hai un film a cui sei particolarmente legato. Per quale motivo?
5) Come ti vedi sul set? Qual'e la tua caratteristica più evidente?
6) Sei d'accordo sull'affermazione di Quentin Tarantino. Io rubo da ogni singolo film. Rubo da tutti. I grandi artisti rubano, non fanno omaggi.
7) Il tuo ciak personale che ricordi meglio di altri.
8) Quanto è cambiato il modo di fare cinema rispetto ai tuoi primi approcci?
9) Qual'e il film che prima o poi vorresti girare (se c'e)?